TERAPIA CONSERVATIVA
TERAPIA CONSERVATIVA
Che cos'è la conservativa?
L’utilizzo della diga di gomma, un ausilio terapeutico che consente un perfetto isolamento del campo operatorio, è imprescindibile per ottenere risultati costanti ed eccellenza. Le attuali tecniche adesive, utilizzate sia in conservativa che in protesi, danno risultati duraturi soltanto con l’uso della diga. Anche in endodonzia è indispensabile per evitare sovrainfezioni del canale radicolare e conseguenti lesioni apicali (insuccesso); inoltre previene il rischio di ingestione o inalazione di corpi estranei o liquidi nocivi durante le fasi operative. Purtroppo a tutt’oggi, non è ancora completamente diffusa nella pratica quotidiana di molti professionisti. La foto mostra un particolare della diga appena montata per il rifacimento di una vecchia otturazione.
Caso clinico
La perdita di sostanza dentaria di parte della corona di questi elementi a causa di fenomeni di erosione chimica (bevande gasate e acide) e abrasione (bruxismo) comporta un restauro conservativo indiretto: intarsi in ceramica (disilicato di litio). Il risultato è assolutamente invisibile e biomimetico. Naturalmente, il paziente dovrà cambiare le sue abitudini alimentari e utilizzare un bite notturno per proteggere la dentatura da eventuali parafunzioni.
Caso clinico
Caso clinico
Caso clinico
La paziente si presenta per risolvere l’estetica dell’incisivo laterale superiore di sinistra, elemento conoide (dente con anomalia morfologica, di dimensioni ridotte). Il caso è stato brillantemente risolto con una faccetta ceramica in disilicato di litio, in modo da mimare perfettamente l’estetica dei denti naturali.