Medicina del Sonno
Medicina del Sonno
Come possiamo diagnosticare e trattare in modo efficace le apnee notturne e gli altri disturbi del sonno?
La medicina del sonno è una disciplina fondamentale che si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi legati al riposo notturno, essenziali per la salute fisica e mentale.
Tra i disturbi più diffusi e significativi, vi sono le apnee ostruttive del sonno (OSAS); questa condizione è caratterizzata da ripetute interruzioni della respirazione durante il sonno a causa del collasso delle vie aeree superiori. I sintomi tipici includono:
-Russamento forte ed irregolare.
-Sonnolenza diurna eccessiva.
-Risvegli notturni con sensazione di soffocamento.
-Difficoltà di concentrazione ed irritabilità.
L’OSAS non trattata aumenta il rischio di ipertensione, malattie cardiovascolari, ictus e incidenti stradali. Per questo motivo, una diagnosi tempestiva è cruciale.
Esami diagnostici per la valutazione di tale patologia sono l’ossimetria (esame diagnostico non invasivo che misura il livello di saturazione di ossigeno nel sangue, a livello domiciliare, in modo continuo per alcune notti consecutive) e la polisonnografia (esame diagnostico non invasivo, eseguito a livello domiciliare, che monitora alcuni parametri durante il sonno, come saturazione ossigeno sanguigno, frequenza cardiaca e respirazione).
La terapia per il trattamento di questa patologia è multidisciplinare.
-Terapia comportamentale e modifica degli stili di vita.
-Terapia posizionale obbligata (utilizzando piccoli dispositivi, il paziente viene forzato a dormie in posizioni in cui non si manifestano le apnee.
-CPAP (Continuous Positive Airway Pressure), un piccolo e silenzioso ventilatore collegato al paziente tramite una maschera nasale che genera una pressione positiva nelle prime vie aeree, impedendone il collasso.
-Per i pazienti i quali la terapia standard con ventilazione a pressione positiva continua (CPAP) non è indicata o tollerata, è fondamentale identificare con precisione la sede e la natura dell’ostruzione; la Sleep Endoscopy è una tecnica diagnostica avanzata, mini invasiva e all’avanguardia, eseguita in regime di sedazione (in presenza di un Medico Anestesista). Permette allo specialista otorinolaringoiatra di visualizzare in tempo reale (tramite un endoscopio collegato ad un monitor), mentre il paziente dorme in una condizione simile al sonno naturale, quali strutture anatomiche (palato molle, lingua, tonsille, laringe) collassano e in che modo, causando l’apnea. Questo esame offre una mappatura tridimensionale e dinamica dell’ostruzione. Le informazioni raccolte sono essenziali per personalizzare il piano terapeutico, permettendo di selezionare l’intervento chirurgico o il dispositivo orale più efficace e mirato, massimizzando così le possibilità di successo del trattamento.
-Dispositivi orali chiamati MAD (Mandibular Advancement Device), dei bite odontoiatrici che obbligano la mandibola in posizione di protrusione, facilitando il passaggio dell’aria e impedendo alla lingua di cadere posteriormente durante il sonno, occludendo le vie aeree.