TRATTAMENTI PROTESICI ED ODONTOIATRIA ESTETICA
TRATTAMENTI PROTESICI ED ODONTOIATRIA ESTETICA
Che cos'è la protesi dentaria?
Le tecniche metal-free, oltre ad evitare gli inestetici “bordi neri” favoriscono una maggior integrazione del manufatto con i tessuti gengivali. Materiali come la ceramica ad alta resistenza Zirconia, combinano in spessori sottilissimi alti livelli di robustezza ed estetica, oltre ad una massima biocompatibilità, evitando eventuali allergie od intolleranze (essendo accettati anche dalla medicina olistica).
Solo l’utilizzo di materiali ceramici certificati, di brand leader del settore, possono garantire un’estrema resistenza, associata ad un altissimo livello di estetica.
Le nuove tecnologie nel campo della scienza dentale hanno rivoluzionato le procedure applicate nei laboratori odontotecnici; la ceratura manuale e le fusioni in oro o leghe metalliche hanno ceduto il passo alla progettazione computer assistita (CAD) e alla fabbricazione computer assistita (CAM).
L’ingegneria meccanica ha introdotto nuove tecnologie come fresatura CNC, laser sinterizzazione e stampa 3D, che consentono la realizzazione di protesi più precise, standardizzate e meno costose.
Il flusso di lavoro completamente digitale, dall’impronta con scanner intraorale alla protesi CAD-CAM oggi è già una realtà; comunque solo una diagnosi corretta e l’applicazione coscienziosa delle procedure da parte dell’odontoiatra consentono dei risultati prevedibili e costanti senza compromettere lo stato di salute dei nostri pazienti.
Come valutare l'estetica in odontoiatria?
Il sorriso è la più importante forma di comunicazione non verbale, in grado di testimoniare gioia, approvazione, seduzione, forza ed amicizia. É quindi naturale desiderare che il nostro sorriso susciti un impatto gradevole. Spesso, il professionista è troppo concentrato sull’aspetto dentale, trascurando la necessità di integrare il tutto nel contesto del viso. Le labbra rappresentano una cornice ideale ed ottimizzando l’esposizione degli elementi dentari possiamo dare armonia all’eloquio e al sorriso. La codificazione dei parametri estetici, preceduta da un’analisi sistematica degli elementi che compongono il sorriso, consente di impostare in maniera corretta la riabilitazione, senza trascurare però l’individualità e le esigenze specifiche dei nostri pazienti (evitando la standardizzazione delle protesi). Trascurando tali principi, anche un osservatore poco attento e non competente percepirà i denti come artificiosi e innaturali. Attualmente, in aiuto al professionista, esistono software specifici che consentono di pre-visualizzare il risultato finale, attraverso fotografie digitalizzate ed elaborate al computer.
Le faccette, sottilissimi rivestimenti ceramici ad altissima valenza estetica, consentono di modificare la forma ed il colore degli elementi anteriori, con il minor sacrificio possibile di tessuto dentale, permettendo risultati eccezionali e duraturi. Questa tecnica comunque, richiede un livello di competenza ed esperienza tale da essere alla portata solo di un’equipe di alto livello e di un laboratorio odontotecnico di eccellenza. Per un completamento e ringiovanimento del viso, è possibile correggere la morfologia labiale e li piccole rughe periorali, attraverso filler riassorbibili di acido ialuronico. Solo un’elevata competenza e capacità, maturata in anni di esperienza, consentono risultati completamente integrati in un sorriso armonico.Caso clinico
Gli incisivi superiori presentano un’usura notevole in rapporto all’età della paziente e delle otturazioni in composito discromiche, inoltre, il rapporto tra le arcate risulta alterato, con una laterodeviazione della mandibola. Il restauro: quattro faccette in ceramica (disilicato di litio stratificato) ha consentito di restituire una morfologia corretta ed armonica agli incisivi e di migliorare il rapporto occlusale fra le arcate. La giovane paziente ha ricominciato a sorridere.
Caso clinico
Gli incisivi centrali superiori presentano dei restauri in composito deteriorati e una forte discromia, inoltre le parabole gengivali si presentato disarmoniche ed asimmetriche. Dopo un accurato sbiancamento degli elementi ed una correzione della morfologia gengivale, si è proceduto al restauro finale mediante due faccette in ceramica, restituendo un meraviglioso sorriso alla paziente.
Caso clinico
Il paziente non era soddisfatto delle protesi (ponti e corone) recentemente effettuati presso altro studio; la riabilitazione di entrambe le arcate comportava un trattamento complesso, che ha previsto anche l’inserimento di impianti e ricondizionamento dei tessuti gengivali. Le protesi finali sono state realizzate in zirconia-ceramica. Il risultato finale ha soddisfatto in pieno le richieste funzionali ed estetiche del nostro paziente.
Caso clinico
La struttura dentaria di questa paziente si era molto deteriorata per fenomeni di erosione chimica (bevande a base di succo di limone) e parafunzioni occlusali (bruxismo). I denti dell’arcata superiore sono stati restaurati con corone e faccette in ceramica integrale (disilicato di litio). Il risultato finale ha soddisfatto perfettamente le aspettative della paziente, che richiedeva un sorriso stupendo.
Caso clinico
Il deterioramento e l’usura degli incisivi e canini superiori e di un incisivo inferiore, necessitava di un restauro altamente estetico. Grazie a sette faccette in disilicato di litio (ceramica estetica ad alta resistenza) è stato possibile restaurare in maniera estremamente conservativa gli elementi dentari, ottimizzando l’estetica e la funzione della paziente.
Caso clinico
La paziente si presenta per correggere l’estetica degli elementi anteriori, i quali presentano diverse lesioni cariose, restauri non più congrui ed un colore non uniforme. Tramite quattro faccette ceramiche in disilicato di litio sugli incisivi superiori ed un intarsio in disilicato di litio sul primo premolare di destra, sono stati ripristinati estetica e funzione in modo estremamente conservativo, dando grande soddisfazione alla paziente.
Caso clinico
La paziente si presenta per sostituire un vecchio restauro adesivo in composito, ormai non più congruo, eseguito in giovane età per migliorare l’estetica dell’incisivo laterale di destra, conoide (dente con anomalia morfologica, di dimensioni ridotte). Il restauro è stato rimosso e sostituito con una faccetta ceramica in disilicato di litio, ripristinando un’estetica naturale.
Caso clinico
La paziente richiede di risolvere e migliorare l’estetica, degli esiti della malattia parodontale, in particolare la perdita delle papille gengivali interdentali, con la comparsa degli sgradevoli triangoli neri (estetica carente e difficoltà nella pulizia interdentale), la mobilità degli elementi anteriori e la presenza di numerose abrasioni cervicali ai colletti dentali. La malattia parodontale si presentava ancora attiva, con la presenza di tasche parodontali. Il trattamento si è sviluppato tramite l’esecuzione di chirurgia parodontale rigenerativa; una volta ottenuta la stabilità degli elementi dentali e la remissione della malattia stessa, il trattamento è proseguito con la correzione delle abrasioni cervicali tramite restauri diretti adesivi in composito. Il completamento del trattamento, ha visto l’esecuzione di sei faccette ceramiche, in disilicato di litio, per migliorare la morfologia dei denti e chiudere gli spazi interdentali, in modo da ridonare armonia e salute mantenibile al sorriso.
I filler a base di acido ialuronico (sostanza normalmente presente nella struttura della pelle) sono assolutamente biocompatibili e si riassorbono dopo qualche mese, sono quindi privi di effetti collaterali.
L’acido ialuronico è una soluzione poco invasiva, ma efficace, per il rimodellamento dolce e graduale delle rughe dovute all’invecchiamento e per piccoli aumenti di volume della zona peri orale.